
La provincia di Perugia (fonte: wikipedia)
La città entra nell’area romana nel sec. I a.c. sotto l’imperatore Augusto con una grande opera di restauro edilizio, mentre un’altra grande rifondazione avviene nell’alto medioevo con la costruzione della Cattedrale.
Il “grifo” è l’antico simbolo dell’”arce guelfa” di Perugia.
Capoluogo della Regione con due periodi storici: l’etrusco con ruderi di mura, archi e ipogei, e il medievale con imponenti edifici religiosi e civili.
Cosa vedere a Perugia
L’ARCO ETRUSCO d’AUGUSTO, originariamente porta principale della città etrusca, con parte inferiore, arco e le due torri di fattura etrusca (sec. III-II a.c.), parte superiore con l’arco murato e l’iscrizione “augusta perusia” è di fattura romana (circa il 40 d.c.), mentre il loggiato sulla torre è del ‘500.
La ROCCA PAOLINA si eleva per cinque piani e fu a lungo il segno del dominio papale. Fu costruita per volere di Paolo III Farnese nel 1540, ma nell’ottocento fu distrutta ed oggi rimangono solo tratti di mura e pochi ambienti.
ABBAZIA DI SAN PIETRO, Basilica e Monastero dei monaci benedettini, fu edificata sopra la Cattedrale, distrutta agli inizi del sec. X. Facciata con tre archi ciechi sovrastati da un cornicione, Chiostro d’ingresso con colonne in travertino, interno a tre navate con elementi romanici ed opere d’arte tra cui la tela “Pietà” del Perugino, nell’abside un bel coro in legno, la Sacrestia con opere del Perugino, del Caravaggio, di Raffaello. Nel Monastero si trovano la Scala Nuova, la Sala Capitolare, il Chiostro del Pozzo, il Chiostro delle Stelle, il Lavabo. Nel Monastero si trova la Biblioteca e l’Archivio monastico. Periodicamente, la Basilica, è sede di concerti di musica sacra e classica, e manifestazioni corali essendovi due organi del sec. XV – XVII e per l’eccezionale acustica.
MONASTERO DI SANTA CATERINA, monache benedettine, detto di Santa Caterina Vecchia, posto fuori Porta Sant’Angelo, risalente al sec. XIII, rimangono la Chiesa e parte dell’edificio. Il Monastero è stato costruito verso la metà del cinquecento mentre la Chiesa conserva pregevoli dipinti e stucchi. La Cappella del Carmine custodisce la “Via Crucis” con didascalie in latino e spagnolo.
Il PORTALE GOTICO della “Maestà delle volte” suggestivo monumento medievale.
L’IPOGEO dei Volumni è un Museo situato sopra una tomba etrusca della famiglia dei Velina (in latino Volumni) del sec. II a.c. tra cui l’urna cineraria di Arante Volumnio.
La FONTANA MAGGIORE, elegante scultura medievale, si trova in Piazza IV Novembre.
Dietro si erge il PALAZZO DEI PRIORI, complesso gotico “Palatium Novum Populi”, sede del Comune, con due ordini di trifore gotiche, all’interno la Sala della Mercanzia ambiente del primo ‘400, al secondo piano ha sede, in trenta sale, la Galleria Nazionale dell’Umbria con opere dei maggiori artisti.
Il CASSERO è la principale porta medievale costruita nel sec. XIII e fortificata nel 1326, dove il cassero fu sovrapposto all’antica porta nella seconda metà del quattrocento, è sede del Museo delle Mura e delle Porte di Perugia, si sviluppa su tre piani.
Il COLLEGIO DEL CAMBIO fu costruito dal 1452 al 1457, con la famosa Sala dell’Udienza del Cambio, con intagli lignei e affreschi del Perugino, la “fortezza” di Raffaello.
Di notevole interesse la chiesa di SAN MICHELE ARCANGELO del sec. V con aggiunte medievali; la chiesa di SAN BERNARDINO.
In ambienti vicini alla gotica Cattedrale di San Lorenzo si trova il MUSEO CAPITOLARE DI SAN LORENZO con opere d’arte di artisti dei sec. XIV – XVI.
Il 30 luglio si svolge la Festa del Santo Anello dove viene esposto il reliquiario che custodisce il Santo Anello, venerato come anello nuziale della Madonna per il suo sposalizio con San Giuseppe, custodito nella Cattedrale di San Lorenzo.
Dall’1 al 5 novembre si svolge la Fiera dei Morti risalente al medioevo, è un’esposizione dell’artigianato umbro con particolare interesse per le ceramiche artistiche.
Di notevole importanza la vita industriale con fabbriche alimentari e tessili (Perugina – Buitoni – Ellesse – Spagnoli).
Importanti le Università di Stato e l’Università per Stranieri.